Lunedì le Borse asiatiche hanno toccato un picco, con gli investitori che cercano rendimenti più alti in un contesto di ripresa dell’economia statunitense e di allentamento delle condizioni della politica monetaria mondiale.
I forti dati payroll statunitensi hanno fatto crescere la speranza che il paese possa essere ora al giro di boa dopo alcune letture volatili quest’anno, e i mercati stanno aspettando che la Federal Reserve introduca un aumento dei tassi nel 2017, visto che gli altri paesi stanno li ancora tagliando.
L’indice MSCI Asia-Pacific che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone è salito dello 0,7%, andando a toccare il suo livello più alto dall’11 agosto dello scorso anno. In sei settimane ha guadagnato il 12%. Anche il Dollaro australiano è salito.
Riferendosi a valutazioni tirate, Cliff Tan, a capo delle ricerche di mercato globali sull’est asiatico per la Bank of Tokyo- Mitsubishi UFJ di Hong Kong ha dichiarato: " Il sentimento generale fra gli investitori nei mercati emergenti è continuare ad approfittarne finché si può, nonostante questo rally stia iniziando a sembrare leggermente pericoloso”.
I mercati giapponese e australiano sono stati in testa per quanto riguarda i profitti regionali, mentre le borse cinesi sono scese, trascinate a fondo da dati commerciali cinesi negativi.
USA: 225.000 Nuovi Posti Di Lavoro
Il Dipartimento del Lavoro ha riportato che a luglio i non-farm payroll sono saliti di 225.000 unità, e la lettura di giugno è stata rivista al rialzo con un aumento a 292.000 unità.
Il forte rapporto statunitense sull’occupazione è stato l’unico dato positivo nell’economia globale con la banca centrale australiana e la Bank of England che la scorsa settimana hanno tagliato i tassi d’interesse e la Nuova Zelanda che ci si aspetta si accoderà nei prossimi giorni.
Il Dollaro statunitense è salito dello 0,3% a 102,4 Yen, rimanendo stabile contro l’Euro a 1,10925 EUR.
L’indice del Dollaro, che tiene traccia dei movimenti del biglietto verde contro un paniere di sei rivali maggiori, è sceso a 96,169 chiudendo ad un picco di 96,522 toccato venerdì dopo il report di venerdì sull’occupazione.
Nonostante il taglio dei tassi d’interesse la scorsa settimana, l’Aussie è stata fra le valute con le performance migliori attualmente in Asia, poiché il suo tasso d’interesse relativamente più alto, e il rating di credito AAA, hanno aumentato l’appetibilità della valuta. Era in aumento dello 0,1% a 0,7613.