Giovedì le borse statunitensi hanno raggiunto livelli record per la prima volta in 17 anni, spinte da un rally dei prezzi del petrolio e da dati economici positivi.
Tutti i tre indici principali hanno chiso a massimi record durante la stessa giornata per la prima volta dal 31 dicembre 1999. L’indice di riferimento S&P 500 è salito di 10,30 punti, o dello 0,5% a quota 2.185,79 punti, battendo il suo massimo record di venerdì scorso, con i titoli del settore energetico e dei consumi discrezionali, solo il settore delle utilities è rimasto indietro. Il Dow Jones Industrial Average DJIA è salito di 117,65 punti, o dello 0,6% a 18.613,31 punti. Nel frattempo, il Nasdaq Composite Index ha chiuso la sessione in aumento di 23,81 punti a 5.228,40 punti (+0,5%).
Lo S&P 500 viene scambiato a circa 17 volte gli utili attesi, paragonato ad una media su 10 anni di 14 volte gli utili attesi.
I futures del petrolio greggio sono saliti a circa un massimo su tre settimane dopo che il ministro dell’energia dell’Arabia Saudita ha dichiarato che i produttori più importanti potrebbero prendere provvedimenti per stabilizzare i prezzi al meeting del mese prossimo.
Ritorno Alle Borse Mondiali
Gli investitori hanno fatto ritorno alle borse mondiali fra utili societari migliori delle aspettative, dati economici in miglioramento e l’ottimismo che le banche centrali continueranno a dare sostegno alla crescita. Il numero di americani richiedenti sussidi di disoccupazione è rimasto pressoché invariato la scorsa settimana, vicino ai minimi su quarant’anni, e che punta ad un mercato del lavoro più solido. Tuttavia, la forza del quadro dell’occupazione deve ancora convincere i traders che la maggiore economia al mondo è sufficientemente solida da permettere alla Federal Reserve di aumentare i tassi d’interesse quest’anno.
Secondo Randy Frederick, amministratore delegato di trading derivati per la Charles Schwab di Austin: "Mi ha sorpreso vederci toccare di nuovo massimi record. Ora che abbiamo raggiunto i livelli massimi, dovremmo muoverci lateralmente per un po’”.