I traders questa mattina sono nervosi mentre aspettano che la Bank of England annunci un taglio a solo una frazione sopra lo zero previsto per quest’anno. Al loro meeting di settembre i nove funzionari della BoE hanno votato all’unanimità per mantenere il tasso d’interesse allo 0,25%, tasso più basso in 322 anni di storia della banca centrale inglese. Si prevede che la BoE si esprima anche sulla questione della necessità di ulteriori tagli, per proteggere l'economia del paese contro le conseguenze della Brexit rispetto al prossimo meeting di novembre, quando il committee si riunirà di nuovo. Gli analisti prevedono anche che il Monetary Policy Committee (MPC) della BoE continuerà a dare supporto alle misure di emergenza che in agosto hanno visto l’acquisto di 435 miliardi di Sterline e 10 miliardi di Sterline in obbligazioni societarie.
Sarà un giorno impegnato anche per il calendario economico statunitense, poiché oggi è l’ultimo giorno in cui i dati potranno confermare un possibile aumento dei tassi d’interesse la prossima settimana. Sull’agenda di oggi degli Stati Uniti figurano i dati sulle vendite al dettaglio, quelli sulla produzione industriale e i dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione, seguiti dal sondaggio e dal rapporto sulle scorte aziendali da parte della Federal Reserve di Filadelfia.
Traders Nervosi, Trading Ristretto
L’apprensione dei traders è apparsa già durante la sessione asiatica di giovedì, in cui le borse hanno oscillato durante il trading ristretto. Il giapponese Nikkei .225 ha perso oltre l’1% scendendo a minimi su tre settimane, mentre l’indice MSCI ha perso solo lo 0,1%. L’Euro è rimasto stabile a 1,1245$, mentre il Dollaro è sceso dello 0,1% contro lo Yen a quota 102,345 dopo aver incrociato brevemente il 103,00 mercoledì.