Il Dollaro è sceso leggermente durante la sessione asiatica di trading di giovedì, scendendo a 104,14 contro lo Yen (-0,1%) dopo che mercoledì i mercati azionari statunitensi hanno registrato un’altra giornata negativa. Anche altre valute importanti sono state scambiate al ribasso giovedì. Durante la prima parte della sessione il Dollaro australiano veniva scambiato a 0,7626$, in perdita rispetto ai massimi di mercoledì registrati dopo il rilascio dei dati sull’inflazione, risultati migliori delle aspettative. Anche l’Euro è sceso rispetto alla chiusura di mercoledì, toccando 1,0897$ a poche ore dall’apertura.
Anche i mercati asiatici hanno continuato ad andare in perdita giovedì, con i dati dalla Cina questa mattina, che hanno mostrato che le società industriali del paese non sono riuscite a mantenere il passo del mese scorso, indice che l’economia del paese rimane insicura.
Report Oggi e Domani
Vedremo l’uscita di un buon numero di dati durante la sessione di giovedì, incluse le richieste di sussidi di disoccupazione, le vendite di nuove abitazioni in sospeso e i dati sugli ordini di beni durevoli, anche se tutti questi dati non ci si aspetta avranno grande impatto sul Dollaro, né che andranno a modificare il sentimento riguardo l’aumento dei tassi Fed. I traders invece, guardano ai dati sulla crescita statunitense in uscita venerdì come indicatore chiave per l’aumento dei tassi d’interesse. Gli analisti stanno rivolgendo lo sguardo anche alle elezioni USA, che si aspettano porteranno parecchia volatilità nei mercati.
Prezzi Greggio
I prezzi del greggio non sono riusciti a rimbalzare giovedì, sebbene i dati positiva dalla Energy Information Administration americana abbiano mostrato un calo nelle scorte di 553.000 la scorsa settimana. Reuters ha attribuito la sessione piatta del greggio alle continue preoccupazioni se l’OPEC taglierà i propri livelli di produzione durante il meeting del mese prossimo. I futures statunitensi venivano scambiati a 49,18$ a barile giovedì, dopo una perdita dell’1,6% durante la sessione statunitense di mercoledì. I prezzi del Brent, che mercoledì hanno sofferto delle stesse perdite, hanno guadagnato lo 0,04% salendo a 50$ a barile.