Sebbene molti mercati rimarranno chiusi lunedì come celebrazione legale della festività natalizia di domenica, i mercati asiatici hanno aperto allo scarso volume di trading. Il Dollaro statunitense ha perso lo 0,2% contro lo Yen, scambiato a 117,300. L’Euro è rimasto stabile a 1,0457$, come anche il Dollaro australiano, scambiato a 0,7178$, in aumento rispetto ai minimi su otto mesi di venerdì.
In una dichiarazione lunedì il governatore della Bank of Japan ha espresso ottimismo per il futuro, e osservato che la crisi finanziaria globale finalmente sembra essere qualcosa che appartiene al passato.
Ha confermato le nuove iniziative politiche della BOJ, volte a mantenere i tassi d’interesse vicini allo 0% nella speranza che questo continui a dare impulso all’economia giapponese.
Lunedì il ministro del commercio cinese Gao Hucheng ha riportato che gli investimenti diretti non finanziari probabilmente toccheranno quota 1,12mila miliardi di Yuan nel 2017, a +76,5% rispetto all’anno precedente, quando l’ODI del paese era a 735,1 miliardi di Yuan. Pechino tenterà di aumentare i controlli sul denaro uscente dalla Cina, e osserverà con maggior attenzione gli investimenti in uscita nel prossimo futuro, poiché le riserve auree di valuta estera sono ai tassi minimi in quasi sei anni.