Lunedì la Sterlina è scesa a toccare minimi su tre mesi durante la sessione asiatica, in vista del discorso di martedì del primo ministro Theresa May, nel quale probabilmente presenterà i piani per una “hard Brexit”, che includerà la rivendicazione del controllo dei confini del paese. La Sterlina veniva scambiato ad un minimo di 1,1983$, minimo che non veniva toccato da ottobre.
La Sterlina è scesa duramente contro lo Yen, in perdita dell’1,5% per essere scambiata a 137,34 Yen. Anche il Dollaro è sceso contro lo Yen, a quota 114,17.
Questa Settimana
Per lunedì si prevede scarso volume di trading, con i mercati statunitensi che rimarranno chiusi lunedì per le celebrazioni del Martin Luther King’s day. Tuttavia, ci aspetta una settimana impegnata, con una conferenza del primo ministro inglese May, due annunci sulla politica monetaria da parte della Federal Reserve e l’inaugurazione della presidenza di Donald Trump. I mercati cercheranno anche la stabilità dopo i problemi della scorsa settimana, quando i prezzi del greggio sono scesi del 3% e l’indice del Dollaro ha registrato la sua performance peggiore in due mesi, attestandosi al 2,5% in meno rispetto al picco toccato in precedenza questo mese. Si prevede che il Dollaro mostrerà ulteriore volatilità con i rapporti sui titoli bancari questa settimana, con Citibank, Bank of New York Mellon e Morgan Stanley che rilasceranno rapporti questa settimana.
I prezzi del greggio sono saliti leggermente lunedì, supportati dalla debolezza del Dollaro e dalle aspettative di un taglio della produzione da parte dell’OPEC. I futures del Brent venivano scambiati a 55,64$ a barile, con un aumento di 19 centesimi dalla sua ultima chiusura. I futures del greggio WTI è salito di 17 centesimi a barile a toccare i 52,54$ a barile lunedì.