Martedì la Reserve Bank of Australia ha annunciate che manterrà stabili i tassi d’interesse. Nel suo primo meeting politico del 2017, la banca centrale del paese ha fatto previsioni ottimiste per l’economia del paese, con un 3% di crescita nel corso dei prossimi anni, e ha mantenuto i tassi d’interesse all’1,5% per il settimo mese consecutivo. La RBA rilascerà le sue previsioni per intero venerdì. L’annuncio è stato ben accolto, anche se non è stato una sorpresa per gli analisti di mercato, la maggior parte dei quali si aspettava che i tassi sarebbero rimasti invariati. Il Dollaro australiano è salito dopo l’annuncio per essere scambiato a 0,7671$ contro il Dollaro statunitense.
Movimenti di Mercato Martedì Mattina
Lunedì lo Yen è sceso al di sotto della maniglia 112 e martedì vi è rimasto, scambiato a 11,68 contro il Dollaro. La valuta ha conservato le perdite anche contro l’Euro, scambiato a 119,75 Yen, in calo rispetto ai 121 della scorsa settimana. Martedì mattina l’indice del Dollaro veniva scambiato a 99,9007 .DXY, mentre i prezzi del greggio sono risaliti dai cali di lunedì. I futures del Brent venivano scambiati a 55,89$ a barile, in aumento dello 0,31%, mentre quelli del petrolio greggio WTI statunitense venivano scambiati a 53,16$ a barile, un +0,28%. Gli indicatori di prezzo misti hanno mantenuto i prezzi del greggio in un intervallo ridotto dall’inizio dell’anno. Il supporto chiave per il prezzo arriverà principalmente dalla decisione dell’OPEC di tagliare la produzione di 1,8 milioni di barili al giorno nella prima metà dell’anno. Nonostante questa decisione, le scorte sono più che raddoppiate dall’inizio del 2017, ad indicare una scarsa domanda o un continuo eccesso di offerta, ed entrambi potrebbero mantenere i prezzi più bassi del previsto.