Il Dollaro è riuscito a recuperare del terreno perso dopo essere sceso ad un minimo su 2 settimane contro lo Yen giapponese. Tuttavia, il biglietto verde sembra pronto a registrare una perdita settimanale sulla scia della delusione dei rialzisti del Dollaro, che si aspettavano un atteggiamento meno accondiscendente dalla Federal Reserve Bank. Gli analisti hanno evidenziato che gli operatori del mercato non sembrano concordare con l’interpretazione dei verbali dell’ultimo meeting Fed. A pesare sul Dollaro sono stati anche i commenti del Segretario del Tesoro, il quale ha dichiarato l'improbabilità che la riforma fiscale passi fino al periodo estivo.
Come riportato a Tokyo alle 11:10 (JST), la coppia USD/JPY veniva scambiata a 112,8500 Yen, a +0,13%; in precedenza la coppia aveva toccato un minimo su 2 settimane a quota 112,55 Yen, e si prevede che incorrerà in una perdita settimanale dello 0,3%. In Asia, la coppia AUD/USD veniva scambiata a 0,7710$, in perdita dello 0,08% mentre la coppia NZD/USD si attestava a 0,7227$, a -0, 10%.
Timori Elezioni Francesi Pesano Sull’Euro
Anche l’Euro ha recuperato contro il Dollaro, ma continua a subire il peso dei timori che Marine Le Pen possa vincere le prossime elezioni presidenziali francesi. Le Pen ha promosso un’agenda decisamente anti europeista. La coppia EUR/USD veniva scambiata a 1,0571$, a -0,08%, ma ben distante dal minimo per la sessione di 1,0534$.