I titoli statunitensi sono risultati relativamente piatti lunedì, e le borse asiatiche sembravano fare eco al sentimento martedì. Lunedì lo S&P 500 veniva scambiato nel suo intervallo più serrato per quest’anno, con i traders che si sono seduti in disparte aspettando l’inizio dei due giorni di meeting politico della Federal Reserve. Approssimativamente 6,18 miliardi di azioni sono passate di mano in mano lunedì, in confronto ai 6,93 miliardi di azioni scambiate giornalmente durante le ultime 20 sessioni di trading. Secondo lo strumento FedWatch del CME Group, le aspettative di mercato per un aumento dei tassi d’interesse è del 95,2%.
A pesare nelle menti dei traders ci sono anche le elezioni olandesi, previste per mercoledì, e troviamo li Primo Ministro inglese Theresa May che potrebbe innescare l’articolo 50, che darebbe formalmente inizio al processo. Si prevede che i volumi di trading martedì saranno ridotti, con i traders in attesa dei risultati di questi possibili eventi che faranno muovere il mercato.
Movimenti di Mercato di Martedì Mattina
L’Euro veniva scambiato a 1,0654$ martedì mattina, leggermente al di sotto dei minimi della scorsa settimana. Anche la Sterlina è scesa per essere scambiata a 1,2202$. L’indice del Dollaro si è attestato a 101,39 .DXY, più alto del livello 101,2 di lunedì. Lo Yen di è rafforzato leggermente contro il Dollaro martedì mattina, scambiato a 114,84.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è risultato piatto martedì, mentre lo Shanghai composite cinese è salito dello 0,13% e lo Shenzen composite ha guadagnato lo 0,07%. Il Kospi sudcoreano è salito dello 0,62% nonostante l’incertezza politica dopo l’impeachment del presidente sudcoreano Park Geun-hye venerdì scorso.