Giovedì mattina il Dollaro ha rimbalzato leggermente dai minimi su 4 mesi, ma ha lottato per salire, mentre aumentano i dubbi che il Presidente americano Donald Trump non sarà in grado di procedere con le sue proposte sulla politica economica e fiscale, in particolar modo con il suo disegno di legge sulla sanità, che se passasse, annullerebbe l’Affordable Care Act (conosciuto anche come Obamacare). Nel complesso le riforme della sanità da parte di Trump stanno trovando resistenza, ma verranno votate giovedì al Congresso. Se la legge sulla sanità non passasse, potrebbe mettere in dubbio le capacità di Trump di far passare altri dei suoi piani, facendo probabilmente crollare il mercato azionario statunitense.
Il Dollaro ha guadagnato lo 0,15% per essere scambiato a 111,350 Yen durante la prima parte di trading, dopo aver toccato un minimo su 4 mesi mercoledì, la sua settima sessione consecutiva in perdita. L’Euro è rimasto quasi piatto a 1,0792$ dopo aver toccato un picco su 7 settimane durante la notte. L’indice del Dollaro ha guadagnato lo 0,1% salendo a 99,751 .DXY dopo aver registrato un minimo su 7 settimane di 99,547 .DXY mercoledì.
Giovedì la Sterlina ha faticato, dopo l’attacco terroristico di mercoledì a Londra che ha causato 5 morti. La Sterlina ha perso lo 0,4% mercoledì, e giovedì mattina veniva scambiata, stabile, a 1,2483$ dopo che la polizia ha insinuato che l’attacco aveva fondamenti religiosi.
In Nuova Zelanda, Kiwi ha perso lo 0,1% dopo che la banca centrale ha mantenuto i tassi d’interessi ai minimi (1,75%), e ha fatto notare che rimarranno fermi per qualche tempo ancora.
Movimenti Mercati Asiatici
I titoli asiatici sono saliti leggermente giovedì mattina, con l’indice MSCI Asia-Pacific, che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone, ha guadagnato lo 0,2%e lo Hang Seng di Hong Kongè salito dello 0,1%. Il giaponese Nikkei 225 è risultato piatto.