A febbraio la vendita di nuove case unifamiliari negli USA ha toccato un picco su sette mesi, come hanno mostrato i dati di giovedì, alimentando l’ottimismo per lo slancio economico del paese nonostante gli alti tassi dei mutui. Secondo il Dipartimento del Commercio, la vendita di nuove abitazioni è salita del 6,1% ad un tasso annuale destagionalizzato di 592.000 unità a febbraio, livello più alto da luglio 2016. L’aumento ha superato notevolmente le previsioni, con gli analisti che si aspettavano un aumento dello 0,7%.
Anche un rinvio della votazione di giovedì sul tema dell’assistenza sanitaria ha rinnovato l’ottimismo che l’iniziativa possa passare. Il voto è stato rinviato a venerdì, e il passaggio del piano di Trump per l’assistenza sanitaria è essenziale per confermare la sua efficienza come presidente. Ci si aspetta che il mercato possa rafforzarsi se il piano venisse approvato, nonostante le critiche da persone in tutti i campi politici.
Venerdì mattina l’indice del Dollaro ha guadagnato lo 0,15% per essere scambiato a 99,911 .DXY dopo aver perso l’1,3% nelle ultime due settimane. Venerdì il Dollaro veniva scambiato a +0,4% contro lo Yen, andando a toccare i 111,35 Yen dopo il minimo su quattro mesi registrato giovedì. L’Euro è rimasto stabile a 1,0773$.
I prezzi del greggio sono rimasti appena al di sopra dei minimi su quattro mesi, con il greggio statunitense WTI che ha guadagnato 10 centesimi a barile per essere scambiato a 47,81$ e il Brent è salito di 7 centesimi per essere scambiato a 50,63$.