Tutti gli occhi sono puntati sul Presidente americano Donald Trump, che si è guadagnato l’attenzione internazionale martedì per aver licenziato il direttore dell’FBI James Comey, il quale ha apertamente condotto un’indagine per scoprire se Trump avesse cospirato con la Russia per influenzare i risultati della campagna presidenziale lo scorso anno. I funzionari della Casa Bianca hanno negato che il licenziamento abbia motivazioni politiche, mentre Trump ha affermato che la sua decisione è dipesa dalla modalità di gestione di Comey sullo scandalo delle email riguardanti il candidato democratico Hillary Clinton. Il mandato di Comey sarebbe terminato nel 2023.
Nonostante la tempesta politica che ha portato la decisione di Trump, i solidi profitti aziendali hanno mantenuto il trading piuttosto stabile, con i traders che hanno deciso di concentrarsi sull’economia, piuttosto che sulla politica. Con la maggior parte dei rapporti sui profitti già noti per le aziende dello S&P 500, le stime per la crescita dei profitti per il primo trimestre si attestano al 14,5%, il livello più alto dal terzo trimestre del 2011. Secondo un rapporto di Thomson Reuters, circa il 75% delle compagnie hanno battuto le aspettative degli analisti per il primo trimestre.
L’indice MSCI, che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone, è salito dello 0,3% mercoledì mattina, e i titoli giapponesi hanno raggiunto quasi massimi su 17 mesi, con lo Yen che si è indebolito a causa del sentimento di mercato. Lo Hang Seng di Hong Kong saliva dello 0,82% durante la sessione asiatica di martedì.
I dati positivi hanno anche dato una spinta ai mercati europei martedì, con l’indice paneuropeo STOXX 600 che è salito dello 0,5%, il CAC 40 francese dello 0,4%. Anche i profitti europei sono stati molto forti durante questo trimestre, registrando finora una media dei profitti di circa il 20%, dopo che circa la metà delle imprese hanno riportato i dati.
Alle 07:13 GMT il Dollaro veniva scambiato a 113,79 Yen, in perdita di circa lo 0,2%. L’Euro veniva scambiato a 1,0889$, in aumento dello 0,17% durante la sessione.