Giovedì mattina il Dollaro ha mantenuto i profitti eseguiti dopo che la Federal Reserve ha fatto una dichiarazione poco accomodante il mercoledì pomeriggio per riassumere i due giorni di meeting politico. Sebbene la Fed abbia mantenuto invariati i tassi a maggio, ha segnalato la probabilità di un aumento dei tassi a giugno. Secondo il FedWatch Tool del CME Group, i traders ora danno dal 2% di possibilità di aumento dei tassi il mese prossimo, fino al 63% prima dell’annuncio della Fed. Secondo la Wells Fargo Securities, le possibilità di un aumento sono salite solo del 5% dopo l’annuncio.
Il Dollaro veniva scambiato a 112,83 Yen alle 6:30 GMT, trattenendo i guadagni dello 0,6% visti mercoledì pomeriggio. I toni poco accomodanti della Fed hanno respinto i dati deboli del primo trimestre, in cui l’economia è cresciuta solo dello 0,7%, come ha fatto sapere la Fed nel suo annuncio.
“Il Committee ritiene il rallentamento della crescita durante il primo trimestre come un fatto transitorio, e continuerà ad aspettarsi che, con graduali modifiche della politica monetaria, l’attività economica si espanderà ad un tasso moderato, le condizioni del mercato del lavoro si rafforzeranno ulteriormente, e che l’inflazione si stabilizzerà intorno al 2% nel medio periodo” si legge.
Nell’annuncio della Fed non si è parlato dei cambiamenti al bilancio della Fed, i cui dettagli si prevede verranno resi noti nei verbali che verranno rilasciati il 24 maggio. Riguardo al bilancio, la Fed ha detto solo di proseguire con la strategia di reinvestimento dei titoli. Gli analisti prevedono che la Fed si concentrerà di più sul bilancio dopo il prossimo aumento dei tassi d’interesse.