Lunedì i mercati asiatici si sono rafforzati, con i traders in trepidante attesa per l’inizio dei negoziati sulla Brexit, il cui inizio è previsto per la tarda giornata di oggi. Lunedì il giapponese Nikkei 225 è salito dello 0,6%, mentre l’indice MSCI, che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone, è salito dello 0,7%. Lo Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,9%. I profitti in Asia hanno invertito il trend stabilito venerdì a Wall Street, quando gli indici hanno chiuso relativamente piatti dopo il rilascio di dati più deboli del previsto relativi al settore immobiliare e alla fiducia dei consumatori, e dopo la notizia che Amazon acquisterà Whole Foods, la catena di supermercati salutistici, un annuncio che ha scioccato il settore tecnologico.
Mercati Valutari Continuano a Muoversi
Alle 06:51 GMT la Sterlina inglese era stabile, scambiata a 1,2768$ nonostante i negoziati e il sospetto attacco terroristico che ha avuto luogo ieri notte a Londra, a Finsbury Park.
Lunedì, il Dollaro statunitense veniva scambiato ad un massimo di 110,93 contro lo Yen dopo il rilascio dei dati commerciali dal Giappone, che hanno mostrato un aumento delle esportazioni del paese del 14,9% quest’anno, contro il 16,1% previsto. La bilancia commerciale del Giappone ha mostrato un deficit di 203,4 miliardi di Yen, rispetto ai 76 miliardi di disavanzo previsti.
Prezzi Greggio Continuano ad Arrancare
Lunedì i prezzi del greggio sono scesi, schiacciati dal disavanzo globale e dal continuo aumento della produzione negli Stati Uniti. La scorsa settimana, gli USA hanno aggiunto 6 nuove trivelle. Anche i segnali di un calo della domanda hanno il loro ruolo nel calo dei prezzi. I futures del greggio WTI sono scesi dello 0,27% a 44,62$ a barile, e quelli del Brent hanno perso lo 0,25% scendendo a 47,25$ a barile alla fine della sessione di lunedì. I prezzi di entrambi hanno perso circa il 14% dalla fine di maggio.