Il tanto atteso meeting politico della Federal Reserve statunitense inizierà domani, e questa settimana i traders stanno spostando la loro attenzione sul risultato del meeting dopo aver passato il fine settimana a tenere d’occhio principalmente le elezioni britanniche. I mercati asiatici sono ampiamente scesi lunedì mattina, in gran parte per via del calo dei titoli tecnologici statunitensi venerdì. Il Kospi sudcoreano lunedì ha perso l’1,2%, mentre lo Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’’1,3%. Il giapponese Nikkei 225 ha perso lo 0,6% e l’indice MSCI Asia-Pacific che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone è sceso dello 0,8%.
Anche i mercati di Wall Street sono scesi venerdì, a passo con il calo del sentimento, anche se un giorno di perdite non è sufficiente a creare un quadro di lotte del mercato più generale nel lungo periodo. A minacciare i mercati statunitensi ci sono anche alte aspettative che la Fed aumenti i tassi d’interesse, con il tasso che probabilmente darebbe una spinta al Dollaro, ma porterebbe ad una svendita nei mercati azionari.
La Sterlina è salita leggermente contro il Dollaro lunedì, dopo aver perso terreno a seguito delle elezioni dello scorso fine settimana, durante il quale la valuta ha perso fino al 2,5% prima di invertirsi leggermente. Alle 07:12 GMT di lunedì la Sterlina veniva scambiata a 1,2765$. Si prevede che il Regno Unito inizierà le negoziazioni per la Brexit la prossima settimana, ma le elezioni disastrose stanno mettendo in dubbio questa possibilità. Il primo ministro Theresa May sta lottando per unificare il suo partito conservatore in vista degli incontri, e gli analisti si aspettano che le fluttuazioni di mercato dovute alle elezioni siano terminati, e che i prossimi movimenti avverranno in base ad eventi futuri.