Martedì l’indice giapponese Nikkei è salito di oltre l’1% andando a toccare quasi un massimo su due anni, dopo che i titoli tecnologici negli USA hanno rimbalzato lunedì e gli investitori hanno dato prova della loro fiducia acquistando titoli. Anche l’indice MSCI, che raccoglie le principali borse asiatiche al di fuori del Giappone si è avvicinato ad un massimo su due anni, ma martedì le cose sono cambiate. Durante la sessione di trading di martedì mattina, i titoli di Taiwan sono arrivati ad un massimo su 17 anni.
Lunedì, a Wall Street il Dow industrial average e lo S&P 500 hanno toccato massimi record, guidati da una correzione del settore tecnologico e dai profitti del settore finanziario degli USA, con i rendimenti sul debito che sono saliti dopo i commenti del presidente della Federal Reserve di New York William Dudley. Nella sua dichiarazione, Dudley sostiene che l’inflazione statunitense dovrebbe rimbalzare insieme ai salari, visto il miglioramento del mercato del lavoro. I commenti di Dudley hanno fatto aumentare le aspettative che i tassi d’interesse continueranno a salire.
Movimenti Valutari
I commenti di Dudley hanno spinto inoltre il Dollaro a toccare un massimo su tre settimane contro lo Yen , martedì.
Il Dollaro ha toccato un massimo di 111,75 Yen prima di scendere, un profitto del 2,7% rispetto al minimo su due mesi toccato meno di una settimana fa, il 14 giugno. Ora il Dollaro si avvicina a livelli di resistenza critici come il massimo in intraday del 24 maggio, quando veniva scambiato a 112,13 Yen. Questo potrebbe creare nuove opportunità di fare profitto, se il livello verrà infranto. Anche i fondamentali puntano ad un aumento de Dollaro, soprattutto dopo i commenti della BOJ la scorsa settimana, che hanno lasciato intendere che non c’è fretta nel tagliare il programma di stimoli economici del paese.
L’Euro è salito leggermente a 1,1158$ mentre la Sterlina inglese è rimasta stabile a 1,2741$ in vista dei discorsi del Governatore della Bank of England Mark Carney e il ministro delle finanze inglese Philip Hammond nella tarda giornata di oggi.
L’oro spot è salito leggermente martedì dopo aver toccato minimi su cinque settimane, martedì. È salito dello 0,2% a 1244,76$ l’oncia, mentre i futures dell’oro sono rimasti piatti a 1.246,60$ l’oncia.