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Petrolio Greggio Intorno ai 50$

Mercoledì mattina il petrolio greggio della Brent è stato scambiato nei pressi del livello critico di resistenza 50$ per via dei segnali che gli Stati Uniti potrebbero finalmente ridurre la loro produzione di petrolio greggio. Alle 09:45 HK/SIN il Brent veniva scambiato piatto a 49,61$ a barile, e i futures del WTI venivano scambiati a 47,05$ a barile (-0,02%).

In una dichiarazione martedì, Fatih Birol, a capo della International Energy Agency, ha detto di aspettarsi un riallineamento dei mercati globali del greggio durante la seconda metà del 2017, sempre ammesso che non ci saranno aumenti a sorpresa della produzione da parte dei produttori principali, inclusi Libia e Nigeria, paesi che attualmente sono esenti dai tagli alla produzione dell’OPEC. Nelle ultime settimane i prezzi del greggio hanno visto la più lunga corsa ai profitti, ad indicare un cambiamento del sentimento dopo il leggero calo della produzione statunitense. A giugno le esportazioni dell’OPEC sono salite per il quarto mese consecutivo, in aumento di 1,9 milioni di barili al giorno da giugno 2016, come mostrato in un rapporto sulla ricerca sul petrolio greggio presentato dalla Thomson Reuters.

Scosse dal Qatar

Martedì il Qatar ha annunciato il suo piano per un significativo aumento della produzione di gas naturale liquefatto (GNL) del 30%, una mossa che minaccerebbe altri produttori, nello specifico Stati Uniti, Australia e Russia. Se messo in atto, il Qatar porterebbe la produzione da 77 milioni di tonnellate l’anno a 100 milioni entro 5-7 anni.

Il mese scorso il Qatar è stato sanzionato da Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Egitto e Bahrein per sospetto favoreggiamento del terrorismo e cospirazione con l’Iran. I leader del Qatar hanno negato le accuse. Attualmente il Kuwait sta facendo da mediatore, e i leader globali sperano di trovare una soluzione al problema che si basi sul dialogo, con il Qatar che offre di impegnarsi nella lotta ai finanziamenti al terrorismo che dicono di aver rispettato. I paesi occidentali sperano in una risoluzione rapida per prevenire un’interruzione della catena di distribuzione del GNL, che provocherebbe problemi seri a molte nazioni. Il Qatar si è detto pronto ad andare incontro ad ogni richiesta “ragionevole”, pur di eliminare le sanzioni.

Sara Patterson
Informazioni su Sara Patterson
Sara Patterson ha un Master in Scienze Politiche e si occupa dell’analisi di entrambi gli eventi attuali e dei mercati internazionali per ottenere un quadro più completo del mercato valutario. Prima di passare alla scrittura finanziaria, ha insegnato inglese scritto agli studenti delle scuole superiori. I testi di Sara sono stati pubblicati su diversi blog finanziari e Forex.

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