Il Dollaro è salito contro lo Yen giapponese durante la prima parte di trading dopo che il rapporto di venerdì sull’occupazione si è rivelato inaspettatamente positivo. I Non-Farm Payroll hanno mostrato la creazione di 209.000 nuovi posti di lavoro a luglio, contro i 183.000 previsti; l’occupazione per il settore privato a giugno è stata rivista al rialzo, da 222.000 a 231.000. Con i NFP appena rilasciati, i traders Forex aspetteranno il rilascio dei dati sull’inflazione personale questa settimana per stimare se il biglietto verde sarà in grado di reggere lo slancio positivo. Gli analisti prevedono un aumento dell’inflazione personale dell’1,8% a luglio (su base annuale), contro l’1,6% di giugno.
Come riportato alle 11:03 (JST) a Tokyo, la coppia USD/JPY veniva scambiata a 110,706 Yen, (+0,05%); l’intervallo giornaliero di trading di questa coppia è compreso fra un minimo di 110,652 Yen e un massimo di 110,880 Yen. Il cross NZD/USD veniva scambiato a 0,7409$, in calo dello 0,09%. In Australia, il Dollaro era sotto pressione, con la coppia AUD/USD che veniva scambiata a 0,7941$, (+0,17%).
Speranze per Dati Inflazione Positivi
Gli analisti ritengono che questa sarà una settimana importante per il biglietto verde. Il lento aumentare dei rendimenti del Tesoro statunitensi, nonostante i dati positivi sull’occupazione, suggerisce che gli investitori sono ancora preoccupati per un rallentamento dell’inflazione. Solo con dati positivi per quest’ultima, sia per i prezzi al consumo che alla produzione, le preoccupazioni si allenteranno. I prezzi alla produzione verranno annunciati giovedì, mentre i dati CPI usciranno venerdì.