Martedì Wall Street ha chiuso a massimi record guidati dai profitti del settore finanziario, con i trader che sono tornati verso asset più rischiosi mentre i timori per i danni dell’Uragano e le tensioni con la Corea del Nord continuano a scendere. S&P 500, Dow Jones Industrial Average e Nasdaq Composite hanno chiuso la giornata a massimi record, nonostante il calo di prezzo dei titoli azionari Apple dopo il lancio dell’iPhone 8. Il Dow ha chiuso a +0,28%, mentre S&P 500 e Nasdaq sono saliti entrambi dello 0,34% durante la giornata.
Mercoledì mattina i mercati asiatici hanno tentato di emulare il successo delle controparti statunitensi, con risultati misti. Alle 13:03 ora di HK/SIN il Kospi sudcoreano era salito dello 0,18%. Lo Shanghai composite ha perso lo 0,09% e l’australiano ASX 200 è sceso dello 0,2%. In precedenza durante la sessione, il giapponese Nikkei 225 ha toccata un massimo su un mese guadagnando lo 0,5%.
Movimenti di Valute
Il Dollaro è rimasto solido contro lo Yen mercoledì, scambiato a 110,13 dopo i massimi su due settimane di 110,295 toccati in precedenza durante la sessione. La Sterlina ha registrato massimi su un anno durante la sessione asiatica di mercoledì, grazie a solidi report sull’inflazione nel Regno Unito e alla pressione sulla Bank of England affinché dia maggior sostegno alla valuta. La Sterlina è salita dello 0,17% contro il Dollaro per essere scambiata a 1,3304$. Anche l’Euro è salito contro il Dollaro, scambiato a 1,1979$. I dati rilasciati martedì hanno mostrato che ad agosto l’inflazione è salita del 2,9% rispetto all’anno precedente, oltre le previsioni e ben oltre il target del 2% della Bank of England. Il prossimo meeting politico della BoE si terrà domani.