Di: DailyForex
Tutti gli occhi potranno essere puntati sul Bitcoin, ma sembra che per molti trader sia stato solo un “vedere senza toccare”, nelle ultime sessioni di trading. dopo aver toccato il massimo record di 11.388,22$ lunedì, la criptovaluta più popolare al mondo è scesa ad appena 9.290,30$ prima di riprendersi. Giovedì, secondo Coinbase il Bitcoin veniva scambiato a 10.209,01$ alle 14:14 ora di HK/SIN. La volatilità del mercato della criptovaluta ha reso il Bitcoin estremamente difficile da scambiare, e ha reso i trader professionali cauti nell’acquistare sui cali, come farebbero normalmente con i titoli azionari o altri asset. Allo stesso modo, dal momento che non c’è valore fondamentale in nessuna criptovaluta, e che il suo valore si basa interamente su domanda e offerta, è praticamente impossibile prevedere quando finirà la domanda, rendendo il Bitcoin e le altre valute digitali una scelta difficile per i gestori dei fondi.
Il Bitcoin non è stata l’unica valuta digitale a scendere, fra mercoledì e giovedì. Ethereum è sceso di quasi il 14% dal suo massimo record, mentre il Bitcoin cash ha perso il 5% mercoledì.
Anche I Mercati Asiatici Lottano
I titoli asiatici sono ampiamente scesi giovedì, e il calo è stato dovuto in gran parte al settore tecnologico. L’australiano ASX200 ha perso lo 0,69%, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,58% e prima di mezzogiorno a Hong Kong, il Kospi sudcoreano è sceso dell’1,15%. Il calo dei titoli asiatici è arrivato in seguito ad una giornata negativa per i titoli statunitensi, anche questi in difficoltà per via del settore tecnologico. Amazon, Apple e Google hanno tutte perso almeno il 2% mercoledì, mentre Netflix ha registrato una perdita del 5,5%.
Mentre alcuni investitori sono preoccupati per le perdite, altri stanno speculando che questo sia l’inizio di una correzione di cui si ha realmente bisogno, forse guidata dai trader che ritirano i profitti prima della fine dell’anno.