Il bitcoin ha rotto i 12,000$ per la prima volta durante la sessione asiatica di mercoledì, distruggendo quella barriera e continuando la sua scalata rialzista per scambiare a 12,367.61$ alle 14:16 HK/SIN, secondo Coinbase. Al suo attuale livello di prezzo, il bitcoin ha ora un valore di mercato di circa 203$ miliardi, più del doppio della capitalizzazione di mercato di Goldman Sachs.
L’aumento di prezzo del bitcoin arriva nonostante i ripetuti avvertimenti dei traders professionisti, la maggior parte dei quali hanno pubblicamente denunciato le criptovalute come pericolose e speculative. Nelle settimane recenti molti traders avevano anche avvertito che il bitcoin è in una bolla destinata a scoppiare in qualsiasi momento, anche se il forte rally pone domande significative a queste affermazioni.
Con un prezzo sotta a 1000$ all'inizio del 2017 e più di dieci volte in più del valore da allora, i guadagni storici dei bitcoin hanno regolatori finanziari globali che guardano da vicino la criptovaluta e quali potrebbero essere i potenziali problemi. Eppure, nonostante le critiche e le preoccupazioni, il bitcoin non mostra segni di rallentamento in tempi brevi.
Mercati azionari mondiali continuano a faticare
I titoli asiatici hanno faticato di nuovo mercoledì dopo una sessione dura il giorno prima, ancora una volta sotto pressione a causa delle difficoltà di Wall Street. Il Dow, il Nasdaq e lo S&P 500 hanno chiuso tutti in ribasso mercoledì, e le borse asiatiche hanno subito un andamento più basso sulla scia di questa tendenza ribassista. L'ASX 200 australiano è diminuito dello 0,44%, mentre lo Shanghai Composite ha perso l'1,32% nel primo pomeriggio. Anche il Kospi della Corea del Sud è sceso dell'1,24%. Le perdite a Wall Street sono state dovute in parte ai continui cali nel settore tecnologico e per il ritiro dei profitti, visto che i traders si stanno affrettando a chiudere l'anno con i profitti in tasca.
Anche il dollaro è stato è sceso mercoledì contro i suoi principali partner commerciali. L'euro ha guadagnato lo 0,10% scambiato a 1,1836$, mentre il dollaro è sceso dello 0,36% rispetto allo yen per scambiare a 112,17. Il dollaro è diminuito anche rispetto al dollaro canadese e al dollaro australiano.