Attualmente, la Sterlina si sta allontanando dal suo precedente calo rispetto al dollaro statunitense, in gran parte attribuito al risultato delle prese di profitti da parte degli investitori. Gli analisti dicono che alcuni trader FX sembrano aver deciso di sedersi in disparte mentre guardano gli sviluppi più recenti in corso nella saga della Brexit. Negli ultimi giorni, grazie a dati economici inaspettatamente ottimistici, il Pound aveva toccato il prezzo più alto da giugno 2016, quando i cittadini britannici hanno votato per uscire dall'Unione Europea. Gli analisti sostengono che, sebbene il rumore politico possa alterare lo slancio del Pound nel breve termine, è improbabile che ciò possa intaccare in modo significativo il positivo movimento complessivo dello scorso anno.
Come riportato alle 11:05 (GMT) di Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata a 1,3801$, un guadagno dello 0,08% e si è allontanata dal minimo di 1,3755$. La coppia EUR/GBP sta scambiando al ribasso dello 0,29884% colpendo i 0,88658 Penny; in precedenza, la coppia ha toccato un minimo di 0,88610 mentre il picco della sessione è a 0,89080 Penny.
Euro in calo dopo i CPI
L'euro si è mosso più in alto rispetto al dollaro USA sulle aspettative che la banca centrale possa iniziare a tagliare i suoi massicci piani di quantitative easing. I dati economici di oggi, sebbene in gran parte favorevoli, sembrano aver diminuito l'entusiasmo per la moneta unica. Il CPI core è stato migliore del previsto all'1,1% (rispetto all’anno precedente), in rialzo rispetto allo 0,9% previsto per dicembre. I dati relativi al CPI per il mese di dicembre sono usciti, come previsto, all'1,4% (rispetto all’anno precedente), sostanzialmente invariati. La coppia EUR/USD è scambiata a 1,2333$, in calo dello 0,20%; il minimo della sessione si attesta a 1,22070$ mentre il massimo è a 1,23232$.