Il dollaro USA ha continuato il suo declino nei confronti dello Yen giapponese dopo un cambio di opinione in seguito alla mossa di ieri da parte della Banca del Giappone. La BOJ si è mossa per ridurre gli acquisti del Japanese Government Bond (JGB); quello, molti credono, è il primo passo negli sforzi della BOJ per ridurre il suo programma di Quantitative Easing (Facilitazione Quantitativa). Uno stratega di Commerzbank afferma che l'aumento dei rendimenti nei JGB ha sostanzialmente rafforzato la mossa del mercato sullo Yen giapponese. Ciononostante, crede che potrebbe essere prematuro prevedere un cambio di politica della BOJ data la bassa inflazione e la difesa della BOJ del loro obiettivo di rendimento sui titoli decennali.
Come riportato alle 11:12 (GMT) di Londra, la coppia USD/JPY era scambiata a 111.467 Yen, in calo dell'1,03%; la coppia in precedenza aveva raggiunto una sessione di 111,280 Yen, mentre quella alta era pari a 112,785 Yen. L'EUR/JPY è anche inferiore a 133.7658 Yen, in calo dello 0.5232%.
Vulnerabilità del dollaro un problema
Gli analisti dicono che la relativa debolezza del dollaro USA sottolinea la sua vulnerabilità ai cambiamenti politici da parte delle altre banche centrali nel tentativo di "normalizzare" la politica. Mentre per il dollaro, i mercati hanno già scontato un paio di rialzi dei tassi, i mercati hanno recentemente iniziato a fissare il prezzo allo stesso cambiamento di aggiustamento delle altre principali banche centrali.