Il dollaro USA ha subito delle pressioni di vendita dopo che il presidente degli Stati Uniti ha annunciato la sua decisione di applicare tariffe su specifiche importazioni, in particolare acciaio e alluminio. Quella notizia ha provocato l'inverso dello slancio per il biglietto verde che altrimenti sarebbe stato diretto per una ripresa. Donald Trump ha detto che l'imposizione della tariffa era intesa a proteggere l'industria americana; l'annuncio ha anche portato a una svendita a Wall Street con lo S & P in ribasso dell'1,11% e il Dow Jones Industrials che ha perso l'1,68% del suo valore.
Come riportato alle 10:14 (JST) di Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata a 106.032 Yen, in calo dello 0.06%; la coppia è andata da una sessione di 106,004 Yen ad un picco di 106,298 Yen. La coppia AUD/USD è scesa dello 0,07% e scambiata a 0,7760 $, mentre il NZD/USD è stato scambiato più alto a 0,7272 $, con un guadagno dello 0,029%.
Geopolitica in primo piano
Nel corso del fine settimana, l'euro attirerà probabilmente l'attenzione del mercato in quanto le elezioni parlamentari in Italia sono previste per domenica. Sempre domenica in Germania, i principali partiti politici prenderanno una decisione su un accordo di coalizione che potrebbe aiutare Angela Merkel, il cancelliere tedesco, ad assicurarsi un quarto mandato. Prima di allora, tuttavia, Theresa May, il primo ministro britannico, discuterà i suoi piani per assicurare una solida partnership commerciale tra il Regno Unito e l'Unione Europea; quel discorso si svolgerà più tardi oggi.