Mercati Asiatici al Rialzo Grazie ai Dati sul Lavoro USA

Lunedì mattina, i mercati azionari asiatici hanno iniziato la settimana in rialzo dopo che i forti numeri sui posti di lavoro negli Stati Uniti hanno alleviato i timori inflazionistici e aumentato la propensione al rischio. I dati sui salari non agricoli pubblicati venerdì hanno mostrato che in febbraio sono stati creati 313.000 posti di lavoro, il più alto aumento in oltre 18 mesi e un numero ben superiore alla previsione di Reuters per 200.000 posti di lavoro. Gli utili annui sono diminuiti dopo l'aumento a gennaio, con una crescita dei salari che è aumentata del 2,6% su base annuale a febbraio.

Gli indici di Wall Street hanno reagito positivamente al rapporto dei NFP, con il Dow che si è impennato dell'1,77%, il Nasdaq che ha guadagnato l'1,79% e l'indice S&P 500 che ha visto un rialzo dell'1,74%. Si sono placati anche i timori degli investitori per il quarto potenziale aumento dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve quest'anno, anche se la conferma arriverà solo dopo la riunione della Fed della prossima settimana. Tuttavia, gli analisti di JP Morgan hanno avvertito che gli operatori potrebbero attribuire troppo peso a un singolo rapporto di lavoro.

Lunedì, tutti i principali mercati asiatici erano nella zona verde, con il Nikkei 225 in aumento del 10,65% alle 14:54 (HK/SIN) e l'indice Hang Seng in rialzo dell'1,62%. Il Kospi della Corea del Sud ha guadagnato un buon 1%, mentre lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,54%. Anche i mercati australiani sono saliti, sostenuti dalla speranza che l'Australia potrebbe essere esclusa dalle nuove tariffe commerciali su acciaio e alluminio imposte dal presidente Trump.

Movimenti delle valute

Lunedì pomeriggio in Asia, il dollaro è stato scambiato per lo più in ribasso rispetto ai suoi principali partner commerciali, in calo dello 0,13% rispetto allo yen a 106,63 e in calo rispetto all'euro, a 1,232$. Il biglietto verde era per lo più invariato nei confronti del dollaro canadese, mentre era inferiore rispetto al franco svizzero e alla sterlina britannica.

Sara Patterson
Sara Patterson ha un Master in Scienze Politiche e si occupa dell’analisi di entrambi gli eventi attuali e dei mercati internazionali per ottenere un quadro più completo del mercato valutario. Prima di passare alla scrittura finanziaria, ha insegnato inglese scritto agli studenti delle scuole superiori. I testi di Sara sono stati pubblicati su diversi blog finanziari e Forex.