Indice
Divulgazione dell'inserzionista
DailyForex.com aderisce a rigide linee guida per preservare l'integrità editoriale per aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti che presentiamo in questo sito sono supportati da collaborazioni affiliate da cui questo sito Web potrebbe ricevere denaro. Ciò può influire su come, dove e su quali società/servizi che esaminiamo e scriviamo. Il nostro team di esperti lavora per rivalutare continuamente le recensioni e le informazioni che forniamo su tutti i migliori broker Forex / CFD qui presenti. La nostra ricerca si concentra fortemente sulla custodia dei depositi da parte del broker e sull'ampiezza della sua offerta ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla lunghezza dei precedenti del broker, oltre all'ambito della posizione normativa. I principali fattori nel determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo del trading, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità d'uso generale per quanto riguarda l'esecuzione e le informazioni di mercato.

Prezzi del Petrolio Sotto Pressione

Lunedì mattina i prezzi del petrolio sono scesi, in calo rispetto ai massimi di 3 anni e mezzo colpiti la scorsa settimana. I prezzi sono stati messi sotto pressione da un continuo aumento delle trivellazioni statunitensi e dalla forte reazione dell'Europa nei confronti delle sanzioni previste dal presidente americano Donald Trump contro l'Iran. I trivellatori statunitensi hanno aggiunto 10 impianti la settimana scorsa. Al livello attuale di 844 impianti, gli Stati Uniti hanno la più alta riserva da marzo 2015. Domenica gli Stati Uniti hanno minacciato sanzioni nei confronti dei paesi europei che continuano a fare affari con l'Iran, anche se i paesi che rimarranno nell'accordo Iraniano hanno dimostrato il loro impegno a mantenere relazioni stabili.

Secondo Reuters, la scorsa settimana i fondi speculativi e i consulenti finanziari hanno tagliato le loro scommesse rialziste sul greggio degli Stati Uniti al livello più basso in quasi cinque mesi. Questo potrebbe essere un segnale che riflette le preoccupazioni dei commercianti riguardo la capacità del petrolio di salire più in alto. Eppure, i rialzisti del mercato petrolifero accreditano il continuo declino economico in Venezuela e le riduzioni della produzione dell'OPEC, nonché l'aumento della domanda cinese.

Alle 14:10 HK/SIN, i future del WTI statunitense sono scesi di 26 centesimi al barile, a 70,44$ al barile. I future sul petrolio Brent sono scesi di 42 centesimi al barile a 76,70$ al barile.

I colloqui commerciali al centro dell’attenzione

Nell'agenda di questa settimana ci sono i colloqui commerciali tra la Cina e gli Stati Uniti, il cui obiettivo esplicito è quello di disgelare la guerra commerciale tra i paesi. La Cina ha detto che le sue posizioni non cambieranno, ma il presidente Trump ha offerto un ramoscello d'ulivo dando  supporto alla ZTE Corp, una società tecnologica cinese che la scorsa settimana è stata significativamente danneggiata da un divieto negli Stati Uniti.

Lunedì il dollaro è sceso ampiamente, in calo contro la maggior parte dei suoi principali partner commerciali. L'indice del dollaro è sceso dello 0,16% a 92,38 .DXY. Il biglietto verde è sceso contro l'euro a 1,1968$. Si è anche anche allentato di un modesto 0,05% contro lo yen, a 109,33. Il dollaro è stato messo sotto pressione dalle aspettative che la Federal Reserve implementerà fino a tre ulteriori aumenti dei tassi prima della fine dell'anno.

Sara Patterson
Informazioni su Sara Patterson
Sara Patterson ha un Master in Scienze Politiche e si occupa dell’analisi di entrambi gli eventi attuali e dei mercati internazionali per ottenere un quadro più completo del mercato valutario. Prima di passare alla scrittura finanziaria, ha insegnato inglese scritto agli studenti delle scuole superiori. I testi di Sara sono stati pubblicati su diversi blog finanziari e Forex.
 

Recensioni di broker Forex più visitate