Il dollaro USA è diminuito a seguito della presa di profitto da parte degli investitori in attesa dell'uscita del rapporto per aprile del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. I dati mostrano che nelle ultime due settimane il biglietto verde ha cancellato tutte le perdite di quest'anno sulle aspettative di un aumento dei tassi da parte della Federal Reserve Bank statunitense. Gli strateghi valutari affermano che eventuali ulteriori guadagni saranno determinati da dati che dimostrano una continua crescita economica e un’inflazione crescente. Gli analisti credono che questo potrebbe forzare la mano della Fed con molti altri aumenti del tasso quest'anno.
Come riportato alle 10:48 (JST) a Tokyo, la coppia USD/JPY era scambiata a 109,13 Yen, in calo dello 0,05%; la coppia in precedenza ha toccato un minimo di 109,099 Yen mentre il massimo della sessione è di 109,235. L'AUD/USD è scambiato a 0,7555$, con un guadagno dello 0,33% mentre il NZD/USD è scambiato a 0,70753$, con un guadagno dello 0,1159%.
NFP potrebbero forzare la mano della FED
Gli economisti stanno attualmente prevedendo che i dati NFP di aprile mostrino l’aggiunta di 192,000 nuovi posti di lavoro, contro i 103,000 di marzo. Si prevede che gli utili orari medi rimarranno invariati al 2,7% (rispetto all’anno precedente), mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere al 4,0% dall'attuale 4,1%. La Federal Reserve Bank ha un duplice mandato per garantire la stabilità dei prezzi e la piena occupazione. Il recente aumento del IPC ha indotto la Fed ad esprimere fiducia che sarebbe stato raggiunto il suo obiettivo di inflazione, quindi potrebbe essere sul tavolo un aumento del tasso a giugno.