Lunedì, il franco svizzero è caduto contro i suoi principali partner commerciali dopo che gli elettori svizzeri hanno respinto una proposta per alterare drasticamente il panorama finanziario del paese, impedendo alle banche commerciali di creare denaro in modo elettronico durante il processo di prestito. Domenica, l'iniziativa denominata Sovereign Money, è stata bocciata da oltre il 75% degli elettori.
Anche la Banca nazionale svizzera si è opposta alla proposta sostenendo che avrebbe reso la BNS l'unico organismo autorizzato a creare denaro, il che poteva finire per limitare la sua capacità di controllare la politica monetaria. La BNS ha inoltre sostenuto che il passaggio della proposta avrebbe reso difficile il controllo dell'inflazione.
Il franco era scambiato a 0,9856 contro il dollaro alle 14:16 (HK/SIN). L'euro è salito dello 0,45% rispetto al franco, per scambiare a 1,1643.
Anche il dollaro canadese ha faticato lunedì dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha stroncato il il summit del G7 nel fine settimana. Trump ha lasciato presto il summit del G7 e ha parlato negativamente del primo ministro canadese Justin Trudeau. La furia di Trump contro il Canada e l'Europa è continuata quando è arrivato a Singapore per uno storico incontro con il leader nordcoreano Kim Yong-un che si terrà martedì. Il dollaro statunitense è salito dello 0,33% rispetto al dollaro canadese lunedì a metà pomeriggio, per scambiare a 1,2965$.
Questa settimana, i trader si concentreranno principalmente sul meeting tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti, così come sugli annunci di tre banche centrali che sono attesi durante la settimana. Si prevede che mercoledì la Federal Reserve aumenterà i tassi di interesse per la seconda volta quest'anno, mentre i funzionari della Banca centrale europea dovrebbero annunciare una data di termine per il loro piano di stimolo finanziario.