Il dollaro USA ha colpito il massimo di tre settimane contro lo yen martedì dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di aver stabilito una “buona relazione” con Kim Jong Un, leader della Corea del Nord. L'incontro è stato un evento storico che è servito come punto di partenza per porre fine allo stallo nucleare tra i paesi. “Avremo una relazione formidabile - non ho dubbi”, ha detto Trump del suo incontro con Kim Jong Un. L'incontro si è svolto in privato, in cui erano presenti solo i traduttori con i due leader mondiali.
Il dollaro ha colpito un massimo di 110,495 martedì prima di arretrare leggermente. Il dollaro stava scambiando a un +0,28% a 110,33 alle 13:33 (HK/SIN). Lo yen è in gran parte considerato una valuta di rifugio sicuro, e spesso diminuisce nei momenti di ottimismo politico. Tuttavia, dovrebbe essere messo in conto che qualsiasi progresso reale potrebbe richiedere mesi per evolversi.
I trader stanno anche guardando alla riunione politica di due giorni della Federal Reserve che inizia oggi, nella quale è ampiamente previsto che la banca centrale alzerà i tassi di interesse. Una delle domande principali è se la Fed aumenterà i tassi quattro volte quest'anno o solo tre, quindi gli operatori cercheranno suggerimenti negli annunci dopo la riunione.
La Banca del Giappone terrà inoltre una riunione politica di due giorni questa settimana, che si concluderà venerdì. Si prevede che la BOJ manterrà l’attuale politica monetaria stabile. Oltre a cadere nei confronti del dollaro, lo yen è sceso contro il dollaro australiano e l'euro. Gli ultimi scambi sono stati resgistrati rispettivamente a 129,81 e 84,01.