In vista della prossima riunione politica della Bank of England che inizierà mercoledì e si concluderà giovedì, i trader FX sembrano diffidenti nel supportare la sterlina. Gli analisti non si aspettano di vedere un gran intervallo per la coppia GBP/USD prima del meeting e si aspettano che scambi all’interno di un ramge ristretto, soprattutto in base alla mancanza di dati economici chiave nel Regno Unito e semplicemente come tattica cautelativa in seguito all’escalation della guerra commerciale tra la Cina e il Governo degli Stati Uniti. Anche la preoccupazione per un altro possibile confronto che coinvolge il piano del governo britannico per una “soft” Brexit sta pesando sulla sterlina. Gli analisti ritengono che per il Primo Ministro sia difficile ottenere supporto per i piani dal suo partito.
Come riportato alle 10:49 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata a 1,3246$, una perdita dello 0,21%, e non troppo lontano dal minimo di sessione di 1,3226$ mentre il picco è a 1,3281$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,87579 Pence, in crescita dello 0,26402%; il massimo per la sessione di trading è stato registrato a 0,87645 Pence, mentre il minimo è a 0,87273 Pence.
Gli operatori di mercato non sono fiduciosi nel risultato della BoE
La sterlina è stata messa sotto pressione visto che sono svanite le aspettative sul fatto che la BoE si sarebbe ulteriormente impegnata in una politica restrittiva, essenzialmente seguendo la guida della Federal Reserve Bank. Gli ultimi dati economici, che in generale sono stati più deludenti che favorevoli, non hanno offerto alcun supporto alla valuta. I mercati sono ora equamente divisi sulla possibilità che la BoE aumenti presto i tassi.