Il dollaro statunitense è rimasto stabile all'inizio della sessione di negoziazione asiatica lunedì, in quanto i commercianti attendono con impazienza gli annunci della banca centrale che sono attesi più tardi questa settimana. In agenda ci sono i rilasci dalla Bank of Japan martedì, quelli della Federal Reserve mercoledì e infine della Bank of England giovedì. L'indice del dollaro, che misura la forza del biglietto verde nei confronti dei suoi principali partner commerciali, è salito dello 0,03% a 94,69.DXY alle 22:10 (HK/SIN).
Il dollaro è rimasto invariato nei confronti dell'euro, ma è riuscito a fare un po’ di guadagni contro lo yen, scambiando in rialzo dello 0,04% a 111,06. Oggi, il guadagno più ampio del dollaro è stato contro il dollaro canadese, con un +0,15% nelle prime ore del mattino per scambiare a 1,3071$.
Mercati azionari al centro dell’attenzione
Oltre a guardare da vicino le banche centrali, i commercianti questa settimana si concentreranno attentamente sui mercati azionari, per vedere se luglio finirà nel verde. Storicamente parlando, se il mercato guadagna da aprile a luglio ha una maggiore probabilità di chiudere l'anno più in alto. Allo stato attuale, lo S&P 500 è pronto a chiudere luglio più in alto, nonostante eventuali movimenti improvvisi e inaspettati.
Questa settimana, più di 140 aziende dello S&P 500 segnaleranno i loro guadagni e domenica sera i future sulle azioni statunitensi sono diminuiti prima delle segnalazioni. Il venerdì è stato problematico per lo S&P 500 e il Dow Jones Industrial Average dopo una sfilza di deboli guadagni nel settore tecnologico, tra cui Facebook, Intel e Twitter.
I trader asiatici hanno condiviso le tensioni, e la maggior parte degli indici asiatici scambiavano al ribasso nelle prime battute del lunedì. Il Nikkei 225 ha perso lo 0,48%, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,59% e l'indice Hang Seng di Hon Kong è diminuito dello 0,25%. Anche il Kospi della Corea del Sud è stato scambiato al ribasso, in calo di un modesto 0,02% nella prima ora del giorno di negoziazione.