Dopo diversi giorni di ribasso, la sterlina è salita più in alto rispetto al dollaro USA, sostenuta dal ritorno della propensione al rischio sulla notizia che l'industria delle costruzioni nel Regno Unito ha registrato la sua crescita più rapida in sette mesi. Il rapporto PMI del settore costruzioni per giugno emesso da Markit Surveys è arrivato con una lettura di 53,1, ben al di sopra della lettura piatta di 52,5 chiamata nel sondaggio più recente. Dopo una contrazione a marzo, il settore ha ora registrato tre mesi consecutivi di miglioramento.
Come riportato alle 11:20 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,3192$, un guadagno dello 0,41% e appena al di sopra del picco della sessione di 1,3196$; il minimo per il giorno di negoziazione è stato registrato a 1,3115$. La coppia GBP/JPY è attualmente scambiata a 146,29 Yen, in rialzo dello 0,48%; la coppia è andata da un minimo di sessione di 145,292 Yen a un massimo di 146,386 Yen.
Previsioni sulla sterlina ancora incerte
Gli strateghi valutari affermano che i commercianti sono ancora diffidenti verso la capacità della sterlina di mantenere la propria posizione rispetto alle principali valute, soprattutto in considerazione dei colloqui sulla Brexit. Mentre il primo ministro britannico sembra pronto a non mollare davanti ai negoziati di questa settimana, la linea di fondo è che il governo britannico non è nemmeno lontanamente vicino a elaborare un accordo favorevole. Gli analisti sottolineano anche che, sebbene il rialzo per la Sterlina rispetto ai dati PMI di oggi possa essere breve, offre qualche speranza ai trader FX poiché i numeri saranno considerati nella prossima indagine per il PIL del secondo trimestre. Tale informazione sarebbe presa in considerazione dalla Banca d'Inghilterra nel determinare la politica monetaria e le rettifiche del tasso.