Le deludenti vendite al dettaglio nel Regno Unito sono riuscite solamente a mantenere sotto pressione la sterlina. La coppia GBP/USD è scesa al di sotto della soglia di 1,30$ per le crescenti preoccupazioni che il previsto aumento dei tassi d'interesse da parte della Bank of England potrebbe non essere, in effetti, una conclusione scontata. Nell'ultimo sondaggio, gli economisti avevano previsto che le vendite al dettaglio di giugno avrebbero raggiunto lo 0,4% (su base mensile), ma l'ONS ha invece riportato un significativo calo di -0,5%.
Come riportato alle 11:14 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,3003$, in calo dello 0,56%; la coppia ha oscillato da un minimo di sessione di 1,2983$ a un picco di 1,3083$ in questa sessione di trading. Contro l'euro, la coppia EUR/GBP era scambiata a 0,89202 Pence, un guadagno dello 0,19%; la coppia in precedenza ha raggiunto un picco di 0,89400 Pence, mentre il minimo è a 0,89030 Pence.
I mercati stanno cambiando sempre più le loro opinioni sulla certezza di un aggiustamento del tasso al rialzo da parte della Bank of England, anche se alcuni analisti ritengono che la BoE porterà a termine le cose prima di proporre ulteriori cambiamenti. Fino a una settimana fa, le aspettative del mercato erano dell'80% favorevoli a un rialzo dei tassi, ma tale cifra è scesa al 72% con gli ultimi dati e sullo sfondo di una Brexit forse “hard”, date le sfide che il primo Ministro sta affrontando in parlamento.