Un ottimistico discorso di Jerome Powell, presidente della Federal Reserve Bank degli Stati Uniti, ha contribuito a migliorare la propensione al rischio inviando il dollaro, come valuta rifugio, più in basso. Powell ha difeso l'intenzione della Fed di alzare ulteriormente i tassi di interesse quest'anno, nonostante la chiara disapprovazione del presidente degli Stati Uniti per eventuali rialzi dei tassi. Powell ha affermato che la sana economia statunitense ha giustificato la necessità di un inasprimento del ciclo monetario, anche a rischio di maggiori costi di finanziamento. Paradossalmente, nonostante le assicurazioni di Powell, i tori del dollaro sembravano delusi dal fatto che la dichiarazione della Fed non fosse più aggressiva.
Come riportato alle 11:00 (JST) a Tokyo, la coppia EUR/USD era scambiata a 1,16495$, un guadagno dello 0,05% e al di sotto del picco della sessione di 1,15637$. La coppia GBP/USD è aumentata dello 0,08% a 1,2849$; la coppia ha oscillato da 1,2834$ a 1,2865$ nell'ultima sessione.
Notizia sul NAFTA incoraggiante
La notizia che i negoziatori commerciali di Messico e Stati Uniti si stanno muovendo bene verso la risoluzione delle differenze sul patto del NAFTA, hanno contribuito a fornire una solida spinta al Peso messicano. Il cambio USD/MXN è stato scambiato a 18,7811 pesos messicani, in calo dello 0,5765%; in precedenza, la coppia aveva colpito un minimo di 18,77310 pesos. Dall'altro lato della questione sul NAFTA, vale a dire in relazione al Dollaro canadese, la coppia USD/CAD è scambiata a 1,30158$C, in calo dello 0,03227%; nella sessione, la coppia è andata da 1,30077$C a 1,3290$C.