Guai Politici si Ripercuotono sull’Aussie

I disordini politici stanno devastando il dollaro australiano che potrebbe continuare a scivolare contro il biglietto verde. Secondo gli analisti, la lotta interna del partito di governo è vista come sfondo per una possibile paralisi politica. Il primo ministro australiano è stato sfidato dal suo stesso partito, e il destino di Malcolm Turnbull potrebbe presto vedere una svolta visto che i suoi rivali politici cercano di forzare un voto per la leadership. Come conseguenza delle lotte interne, l'AUD/USD ha perso circa l'1,5% nelle negoziazioni del giovedì.

Come riportato alle 10:32 (JST) a Tokyo, l'AUD/USD era scambiato a 0,7252$, in rialzo dello 0,02%; la coppia ha oscillato da un minimo di 0,72399$ a un massimo di 0,72571$ nella sessione di negoziazione. L'EUR/AUD è scambiato a 1,59257 dollari australiani, in rialzo dello 0,04% e al di sotto del picco di 1,59407 dollari australiani.

Pesa la guerra commerciale cinese

Alcuni strateghi valutari ritengono che la crisi di fiducia in Australia potrebbe significare che l'AUD/USD testerà il livello di 0,70$ prima della fine dell'anno; l'ultima volta che la coppia ha avuto un prezzo così basso è stato più di due anni fa. Nel gennaio 2018, la coppia aveva toccato un massimo di 0,8136$. L'intensificarsi della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina sta pesando sull'Aussie, specialmente in considerazione delle relazioni commerciali particolarmente forti tra Australia e Cina. Qualsiasi rallentamento dell'economia cinese si ripercuoterà sulle valute di Australia e Oceania come l'Aussie, ma anche sul Dollaro Kiwi.

Barbara Zigah

Dopo aver lavorato a Wall Street, Barbara ha iniziato la sua seconda carriera come scrittrice freelance presso Daily Forex, dove il CEO ha riconosciuto il potenziale nuovo e non sfruttato ed era disposto a provarlo. Non ha mai guardato indietro. Da allora, ha lavorato costantemente come scrittrice e redattrice freelance nel settore dei servizi finanziari e del Forex.