Gli indici azionari europei hanno scambiato al rialzo martedì dopo due giorni di vendite che hanno ampiamente fatto scendere i prezzi delle azioni in Europa e in tutto il mondo. Gli operatori economici hanno fatto un respiro di sollievo dopo che martedì la lira turca si è stabilizzata e la banca centrale turca si è impegnata a fornire liquidità. Il ministro delle Finanze turco, Berat Albayrak, si è inoltre impegnato a tenere questa settimana una conference call con gli investitori, la sua prima chiamata da quando ha iniziato il suo lavoro, due mesi fa.
I mercati europei sono stati particolarmente colpiti negli ultimi giorni a causa dei legami economici dell’area euro con la Turchia, con le banche europee a soffrirne maggiormente. Alle 11:45 GMT, il FTSE ha guadagnato lo 0,09%, il DAX è aumentato dello 0,34% e il CAC è aumentato dello 0,30%. Martedì anche i mercati asiatici hanno registrato solidi guadagni, con il Nikkei 225 in aumento del 2,28% sulla giornata e l'ASX 200 dello 0,76%. Lo Shanghai Composite e l'indice Hang Seng hanno entrambi chiuso in ribasso.
Anche i future sulle azioni statunitensi sono aumentati prima dell'apertura di New York, con gli investitori che cercavano attivamente di scrollarsi di dosso i timori per la crisi economica turca. Negli ultimi giorni, le preoccupazioni erano cresciute non solo a causa della svalutazione della lira turca, ma anche a causa della minaccia del presidente americano Donald Trump di raddoppiare i dazi sui metalli della Turchia. Si prevede che il Dow veda un aumento di tre cifre all'apertura. Anche lo S&P, che la scorsa settimana stava per battere i massimi di gennaio, dovrebbe aprire più in alto, anche se questa svolta potrebbe richiedere più tempo del previsto. Agosto è un mese lento per il trading, e la recente scossa dalla Turchia non ha aiutato. Tuttavia, i tori rimangono ottimisti sul fatto che questa svolta arriverà a tempo debito. Gli orsi restano fiduciosi sul fatto che il mercato potrebbe impostare un doppio massimo che manderebbe i mercati al ribasso il prima possibile.