Mercoledì i mercati hanno reagito positivamente ad un annuncio secondo cui ci sarà un nuovo round di negoziati commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina prima della fine del mese. Secondo un annuncio del Ministero del Commercio, una delegazione cinese guidata dal Vice Ministro del Commercio Wang Shouwen incontrerà una delegazione di esperti del commercio statunitense guidata dal Sottosegretario al Tesoro per gli affari internazionali David Malpass.
Anche se le notizie dell'imminente incontro sono state considerate un passo positivo verso uno stop alla guerra commerciale, Reuters riferisce che molti politici di Washington sono preoccupati che i colloqui non porteranno risultati concreti perché la delegazione americana è composta da rappresentanti di livello inferiore, e non dai più potenti attori rappresentanti commerciali degli Stati Uniti. La Cina ha detto che non accetterà alcuna decisione commerciale unilaterale ma darà il benvenuto a nuovi colloqui sui problemi.
Un altro fattore che potrebbe impedire progressi reali è il significativo divario tra le richieste di Washington e le intenzioni di Pechino. Washington ha chiesto alla Cina di migliorare l'accesso al mercato e le protezioni della proprietà intellettuale per le società americane e di abbassare il deficit commerciale degli Stati Uniti e la Cina, ma Pechino si è dichiarata categoricamente contraria a cedere su queste questioni. Il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina si attesta ora a 375 miliardi di dollari.
La data dell'incontro non è stata ancora stabilita e con 16 miliardi di nuovi dazi sulle merci cinesi che dovrebbero iniziare il 23 agosto, il tempo è essenziale. I future sulle azioni statunitensi sono andati più in alto sulle notizie dei negoziati, dopo che i tre principali indici di Wall Street si sono chiusi in ribasso mercoledì. Anche i mercati europei sono stati più alti giovedì, contribuendo ulteriormente a rafforzare i future sulle azioni statunitensi. Le azioni asiatiche hanno chiuso per lo più in ribasso nella giornata.