Lunedì, la sterlina è scivolata contro il dollaro USA mentre l'attenzione degli investitori si è spostata sui prossimi colloqui sulla Brexit. Questi negoziati potrebbero essere quelli decisivi che determineranno se verrà anticipato un accordo commerciale prima che la Gran Bretagna lasci l'Unione Europea il prossimo marzo. Le preoccupazioni per la possibilità di un ritiro senza un accordo in atto hanno portato la sterlina a perdere costantemente contro il dollaro nelle ultime sei settimane, nonostante gli ottimistici dati economici dal Regno Unito.
Come riportato alle 11:00 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,2742$, in calo dello 0,09%; la coppia è andata da un minimo di sessione di 1,2730$ a un picco di 1,2753$ nella sessione di oggi. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,897 Pence, in calo dello 0,18% e fuori dal minimo della sessione di 0,89529 Pence mentre il picco è a 0,89770 Pence.
Nervosismo tra gli imprenditori
Secondo i dati, la sterlina ha perso circa il 12% del suo valore rispetto al dollaro statunitense, e gli analisti prevedono maggiori perdite a causa delle preoccupazioni per la Brexit. Un recente sondaggio riflette quelle preoccupazioni reali: secondo l’Institute for Directors employers group, le questioni commerciali con l'UE sono la principale preoccupazione tra i 750 intervistati. In effetti, dice un economista del gruppo, i risultati mostrano un livello di pessimismo non visto dalla prima fase di negoziati sulla Brexit.