La sterlina è aumentata e ha raggiunto il picco di 9 settimane contro il dollaro USA alla notizia che l'IPC del Regno Unito per agosto era superiore alle attese, attestandosi al 2,7%, maggiore al 2,4% previsto. Anche l'inflazione core è stata inaspettatamente superiore al 2,1%, superiore all'1,8% previsto. Anche i prezzi al dettaglio di agosto sono migliorati più del previsto al 3,5% contro le previsioni degli analisti del 3,2%. Con il summit dell'UE proprio davanti a noi, i tori della sterlina sperano che gli ultimi dati, abbinati a prospettive migliori per una soft Brexit, possano contribuire a sollevare la Sterlina dalla depressione.
Come riportato alle 10:57 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata a 1,32$, in rialzo dello 0,24% e allontanandosi appena dal picco della sessione di 1,3215$. Il minimo della coppia per la sessione è stato registrato a 1,3142$. La coppia EUR/GBP è aumentata dello 0,01% e scambia a 0,8875 Pence; la coppia ha oscillato da 0,88617 Pence a 0,89013 Pence nella sessione di oggi.
Le preoccupazioni per la Brexit continuano a pesare
Mentre per il momento il sentiment per la sterlina è diventato positivo, alcuni analisti ed esperti si preoccupano ancora della faida in corso all'interno del partito politico di Theresa May. Senza consenso all'interno del partito conservatore, i critici temono che un risultato “senza accordo” con i negoziatori dell'UE si tradurrà in una sterlina in picchiata che peserebbe quindi fortemente sull'economia britannica. Gli analisti vedono i colloqui sulla Brexit come il fattore più critico a mettere pressione sulla sterlina.