Mentre un cauto ottimismo è riuscito a fornire alla Sterlina un certo sostegno, le fazioni dubbiose hanno frenato il picco e hanno spinto la Sterlina al ribasso durante gli scambi di mercoledì a Londra. La maggior parte degli investitori si aspetta ancora che si concluda un accordo tra l'Unione europea e il governo britannico, e anche questo sta fornendo un certo sollievo. Tuttavia, secondo gli analisti, è probabile che al ridursi del tempo a disposizione per le negoziazioni, l'ottimismo veda una svolta significativa; la Brexit si svolgerà alla fine di marzo 2019.
Come riportato alle 11:33 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,3153$, in calo dello 0,18% e al di sopra del massimo della sessione di 1,3183$; il minimo è stato registrato a pochi pips di distanza a 1,3151$. L'EUR/GBP è scambiato più in alto a 0,8937 Pence, con un guadagno dello 0,11%; la coppia ha spaziato da 0,89246 Pence e 0,89459 Pence.
In attesa della Fed
L'attenzione dei mercati si sposterà negli Stati Uniti, dove la Federal Reserve Bank dovrebbe annunciare un altro aumento dei tassi di interesse, questa volta al 2,25% dall'attuale 2,00%. Gli investitori coglieranno l'occasione per esaminare attentamente la dichiarazione di politica di accompagnamento per valutare i tempi del prossimo aumento dei tassi, soprattutto in considerazione della recente crescita dell'economia statunitense. L'EUR/USD è attualmente scambiato a 1,1755$, in calo dello 0,10%.