La sterlina continua a muoversi più in alto con un generale miglioramento della propensione al rischio degli investitori, mentre continuano a sorgere speranze che il governo britannico riuscirà ad ottenere un accordo sulla Brexit. Dopo la svendita della sterlina la scorsa settimana, questa speranza ha spinto i trader FX ad acquistare la valuta. Theresa May e il suo governo hanno solo circa sei mesi prima che la Gran Bretagna sia ufficialmente costretta a ritirarsi dall'UE; la settimana scorsa, le sue proposte per un patto commerciale sono state respinte dai negoziatori dell'UE.
Come riportato alle 11:23 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,3146$, in rialzo dello 0,20% e fuori dal massimo della sessione di 1,3161$, mentre il minimo è a 1,3095$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,89467 Pence, in calo dello 0,10%; la coppia ha oscillato da 0,89401 Pence a 0,89752 Pence nella sessione di negoziazione di oggi.
Attenzione si sposta ai dati statunitensi
Negli Stati Uniti, i mercati guarderanno a diversi dati che riflettono il movimento in vari mercati, vale a dire rivenditori, abitazioni, produzione e petrolio. Gli analisti intervistati prevedono che gli indici S&P / Case-Shiller per i prezzi delle case per luglio scenderanno al 6,2, dal 6,3, mentre l’indagine per il settore manifatturiero di Richmond per settembre si ridurrà da una lettura di 24 a una di 22. È inoltre previsto l'indice Redbook e la lettura settimanale delle scorte di petrolio grezzo dell'API.