La sterlina ha recuperato da una minimo di 2 settimane dopo che un rapporto inaspettatamente ottimista ha fornito un impulso più che necessario, anche se di breve durata, con la coppia che poco dopo è ritornata indietro. Nonostante il rimbalzo, gli strateghi valutari affermano che la Sterlina è ancora pronta a registrare il quinto giorno consecutivo di perdite a causa della domanda incerta di Cable rispetto alle crescenti preoccupazioni per i negoziati sulla Brexit. Markit aveva riferito in precedenza che la lettura del settore dei servizi nel Regno Unito era arrivata a 54,3 in agosto, ben al di sopra dei 53,9 previsti dagli analisti.
Come riportato alle 11:18 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,2803$, in calo dello 0,40%; la coppia è scivolata dal massimo della sessione di 1,2870$ mentre il minimo è a 1,2786$. La coppia EUR/GBP è scambiata più in alto a 0,9040 Pence, in crescita dello 0,33%; la coppia ha oscillato da un minimo di 0,9000 Pence ad un picco di 0,9052 Pence nella sessione di oggi.
Crescono i timori per la Brexit
Gli analisti sostengono che, nonostante i fondamentali dati chiave che verranno pubblicati nei giorni a venire, i negoziati sulla Brexit sono in una fase cruciale, quindi peseranno notevolmente sulla sterlina. Il crescente dubbio sulla capacità di Theresa May di guidare il partito durante i colloqui sulla Brexit ha un impatto negativo sull'attuale posizione e sulle prospettive della sterlina, così come la continua opposizione alle proposte britanniche sulla Brexit da parte della leadership dell'Unione europea.