I tori della sterlina sono stati incoraggiati dalla notizia che il principale negoziatore dell'UE lunedì ha commentato che potrebbe presto essere raggiunto un accordo favorevole per la partenza della Gran Bretagna. Le preoccupazioni per il fatto che la scissione potrebbe essere sfavorevole per il governo del Regno Unito e, quindi, per l'economia del Regno Unito, hanno tenuto la sterlina sotto una significativa pressione, quindi questa notizia è stata accolta con sollievo.
Come riportato alle 10:40 (JST) a Tokyo, la coppia GBP/USD è stata scambiata a 1,3024$, in calo dello 0,05% e al di sotto del picco precedente di 1,3040$, mentre il minimo è a 1,3021$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,88906 Pence, in calo dello 0,11%; la coppia ha oscillato da un minimo di 0,88900 Pence a un massimo di 0,89030 Pence.
Focus sul meeting della BCE
L'euro è riuscito a salire più in alto dopo che le preoccupazioni sul debito sovrano italiano sono sembrate svanire. Questo a sua volta ha ridotto il rendimento tra obbligazioni tedesche e obbligazioni italiane. La coppia EUR/USD è scambiata a 1,16$, in calo dello 0,04%. Più tardi questa settimana, i mercati si concentreranno sull'imminente decisione sulla politica monetaria della Banca centrale europea. Mentre in questa riunione la BCE dovrebbe mantenere i tassi ancora ai livelli attuali, Mario Draghi preparerà le basi per un ulteriore rialzo dei tassi nei prossimi mesi, nonostante alcune preoccupazioni che potrebbero avere un impatto sull'economia dell'UE, non ultima dei quali sono le tensioni politiche in Italia e le tensioni commerciali globali.