È quanto avviene ormai da tempo, le preoccupazioni per la Brexit hanno contribuito a mantenere il calo della Sterlina rispetto ai suoi pari. Durante il fine settimana, i commenti di due figure chiave hanno intaccato con successo il sentimento per la sterlina. I primi commenti sarebbero in apparenza arrivati da Michel Barnier, il principale negoziatore della Brexit per l'Unione europea, che si è dichiarato d'accordo con un negoziatore dei Tory per cui il piano del primo ministro era “spazzatura”. I commenti secondari sono stati di Boris Johnson, l'ex ministro degli esteri britannico, che in un articolo ha detto che il piano della signora May sarebbe in definitiva una dichiarazione di resa a Bruxelles.
Come riportato alle 11:28 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,2819$, in calo dello 0,39%; la coppia ha oscillato da un minimo di 1,2814$ a un picco di 1,2876$ in questa sessione di trading. La coppia EUR/GBP è scambiata al ribasso a 0,9012 Pence, con una perdita dello 0,1772%; la coppia è fuori dal minimo per la sessione che è registrato a 0,8967 Pence.
Carney lascerà la BoE?
A pesare sulla sterlina, anche una nuova preoccupazione, e cioè chi prenderà il timone della Bank of England se Mark Carney decidesse di non prolungare il suo mandato oltre il prossimo giugno. Carney si incontrerà oggi davanti al Parlamento britannico e dovrebbe discutere del suo futuro. Gli analisti dicono che se dovesse decidere di non continuare nel ruolo di governatore della BoE, il candidato principale sarà probabilmente Andrew Bailey della Financial Conduct Authority del Regno Unito.