L'euro in precedenza ha colpito una depressione di 6 settimane dopo che un funzionario italiano ha affermato che la risoluzione dei problemi per l'Italia poteva essere l'abbandono dell'euro. Questi commenti sono stati la causa scatenante di una più ampia svendita del mercato dell'euro, nonché delle valute rifugio, nei confronti del dollaro USA. Gli analisti dicono che qualsiasi sviluppo all'interno dei partiti politici italiani tende a influenzare il sentimento, specialmente dopo la recente proposta di un obiettivo di deficit inaspettatamente più alto.
Come riportato alle 11:22 (BST) a Londra, la coppia EUR/USD è stata scambiata al ribasso a 1,15$, in calo dello 0,51%; la coppia è andata da 1,15053$ a 1,158$. La coppia EUR/JPY è scambiata a 131,023 Yen, con una perdita dello 0,71%, mentre la coppia EUR/CHF è stata scambiata a 1,13323 franchi svizzeri, in calo dello 0,46%.
Governo italiano incurante rispetto alle critiche
I commenti provenivano dal presidente della commissione Bilancio della camera, Claudio Borghi, del partito della Lega, il quale ha affermato che l'Italia avrebbe probabilmente avuto condizioni economiche più favorevoli con una propria moneta. Borghi ha in seguito fatto marcia indietro rispetto a quei commenti, dichiarando che l'Italia non aveva intenzione di lasciare l'UE, ma il danno era già stato fatto. Funzionari dell'UE hanno parlato negativamente del bilancio italiano che ha avuto un impatto sul sentiment per l'euro, una mossa che è stata criticata dal vice primo Ministro italiano. Luigi Di Maio ha anche detto che il governo non ha intenzione di rivedere gli obiettivi di disavanzo; gli analisti temono che il risultato non intenzionale sarà un downgrade del credito del debito sovrano italiano da parte delle agenzie di rating.