La sterlina è stata sotto pressione nonostante alcuni segnali per cui l'Unione europea e il governo britannico stavano risolvendo la maggior parte delle loro differenze. Ciò che rimane un punto critico, è la questione del commercio attraverso il confine irlandese; il Primo ministro dovrebbe ribadire la sua opposizione alla proposta dell'UE per quanto riguarda il confine settentrionale irlandese. Anche la notizia di una proposta di allungamento del periodo di transizione ha fatto arrabbiare alcuni membri del partito di Theresa May e, secondo gli analisti, questo potrebbe portare a un voto di "sfiducia" nei suoi confronti.
Come riportato alle 11:20 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al ribasso a 1,3027$, una perdita dello 0,13% e fuori dal minimo della sessione; il massimo della sessione è stato registrato a 1,3090$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,8834 Pence, con un guadagno dello 0,26%; la coppia è passata da un minimo di 0,88040 Pence ad un massimo di 0,88350 Pence nella sessione di oggi.
Breve sollievo sul debito italiano
In precedenza, l'euro ha trovato un certo supporto dopo la notizia che l'agenzia di rating Moody's aveva declassato il debito italiano "solo" a Baa3 da Baa2, meglio di quanto si aspettavano i mercati. L'agenzia di rating ha anche modificato l'outlook negativo dell'Italia in stabile. Tuttavia, gli analisti sono ancora molto preoccupati, poiché il debito italiano è lontano solo un "grado" dall'essere classificato come "spazzatura". L'EUR/USD è stato scambiato a 1,1506$, in calo dello 0,06%; la coppia si è spostata dal minimo della sessione di 1,14983$.