Giovedì, la sterlina britannica è salita durante gli scambi di Londra dopo che Theresa May si è detta disposta a discutere un'estensione del periodo di transizione dopo la Brexit. Il Primo Ministro ha insistito, tuttavia, sul fatto che riteneva che l'estensione non fosse necessaria. Gli analisti sono sollevati dal fatto che un'estensione potrebbe essere un'opzione praticabile, in quanto si potrebbe quindi avere il tempo di elaborare favorevolmente una soluzione al problema del confine irlandese, piuttosto che tentare di imporre una soluzione a sostegno. La May ha detto di essere fiduciosa che verrà presto raggiunto un accordo sulla Brexit.
Come riportato alle 11:17 (BST) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al rialzo a 1,31$, un guadagno dello 0,18% e in calo rispetto al picco della sessione di 1,3130$. La coppia EUR/GBP era più alta a 0,8777 Pence, in rialzo dello 0,02%; la coppia ha oscillato da un minimo di sessione di 0,87726 Pence a un massimo di 0,87924 Pence.
Dati scarsi hanno un impatto breve
La sterlina è stata in grado di recuperare alcune delle perdite dal suo calo recente dopo la notizia dei deludenti numeri sulle vendite al dettaglio. L'ONS ha riferito che le vendite al dettaglio di settembre sono diminuite dello 0,8% rispetto al mese precedente, molto più dello 0,4% previsto dagli esperti e il più grande calo degli acquisti di generi alimentari in tre anni.