Nonostante le precedenti speranze che il governo britannico fosse sulla buona strada per ottenere un accordo per assicurare una Brexit "morbida", l'ultimo rumore suggerisce che potrebbe non essere affatto così. La sterlina è stata sottoposta a forti pressioni dopo i commenti di un membro del partito del DUP nordirlandese, il quale ha affermato che non sembra che alla fine di marzo la Gran Bretagna otterrà un accordo di divorzio. Da ciò, si potrebbe dedurre che il Primo Ministro probabilmente dovrà combattere con i membri del proprio partito per far passare un accordo sui confini irlandesi.
Come riportato alle 11:24 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al ribasso a 1,30$, in calo dello 0,22% e ben al di sotto del picco della sessione di 1,3086$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,87401 Pence, in rialzo dello 0,06%; la coppia ha oscillato da un minimo di 0,87250 di Pence a 0,87543 di Pence.
Rally termina con lo svanire delle speranze
La sterlina si era rafforzata la scorsa settimana, guadagnando quasi il 3% sulla speranza di un accordo decisivo con un compromesso per il confine irlandese. Jeffrey Donaldson del DUP ha affermato che se l'Irlanda verrà trattata in modo diverso dalle altre province del Regno Unito, l'accordo non sarà incoraggiato. Gli analisti dicono che fino a quando non si firmerà effettivamente l'accordo, ci sarà un'incertezza costante che continuerà a crescere al diminuire delle tempistiche per la Brexit.