Trading Festivo Non Riesce a Fermare il Declino del Petrolio

Venerdì, nemmeno il commercio sottile a causa della festa del Ringraziamento negli Stati Uniti non ha potuto impedire il declino dei prezzi del petrolio ai minimi del 2018. Alle 14:03 HK/SIN, i futures sul petrolio WTI statunitense sono scesi del 2,58% a 53,22$ per barile. I futures sul greggio Brent sono scesi dell'1,25% a 61,82$ al barile. In precedenza nella sessione di negoziazione, il Brent era sceso a 61,52$, il suo prezzo più basso dal dicembre 2017, prima di rimbalzare leggermente. Venerdì i futures del WTI sono stati scambiati all’interno di 5 centesimi dal loro minimo di ottobre 2017.

Persino i suggerimenti dell'OPEC e della Russia secondo cui sarebbe stata implementata nei prossimi giorni un’interruzione delle forniture, ha fatto poco per fermare il declino o calmare le preoccupazioni dei trader per lo stato del mercato petrolifero e il continuo eccesso di offerta.

I prezzi del petrolio negli Stati Uniti sono un po’ più ristretti di quello che sono in altre parti del mondo, a causa dell'aumento dell'offerta nella regione. Gli Stati Uniti ora stanno producendo a livelli record ed il paese è diventato il più grande produttore al mondo, con la produzione russa e quella dell’Arabia Saudita alle spalle, per il momento. Insieme, i tre principali produttori stanno producendo quasi 100 milioni di barili al giorno.

L'alta produzione in sé non causerebbe necessariamente un calo dei prezzi, ma l’aumento della produzione unito al timore di un rallentamento economico globale che potrebbe ridurre la domanda, ha causato una rapida caduta dei prezzi del petrolio, con un calo di oltre il 30% rispetto al mese scorso. L'Arabia Saudita sta facendo pressioni affinché l'OPEC riduca l'offerta fino a 1,4 milioni di barili al giorno per evitare un ulteriore aumento delle azioni. Una decisione ufficiale verrà rilasciata dopo il prossimo incontro del gruppo il 6 dicembre.

In risposta ai recenti movimenti di prezzo, JP Morgan ha tagliato le sue previsioni per il petrolio da una media di 83,50$ al barile a 73$ al barile nel 2019. JP Morgan ha detto che per bilanciare il mercato, l'OPEC dovrà tagliare la produzione di almeno 1,2 milioni di barili al giorno.

Sara Patterson
Sara Patterson ha un Master in Scienze Politiche e si occupa dell’analisi di entrambi gli eventi attuali e dei mercati internazionali per ottenere un quadro più completo del mercato valutario. Prima di passare alla scrittura finanziaria, ha insegnato inglese scritto agli studenti delle scuole superiori. I testi di Sara sono stati pubblicati su diversi blog finanziari e Forex.