La sterlina ha recuperato dal minimo di 20 mesi durante la notte, nonostante le continue minacce alla posizione del primo ministro da parte dei membri interni al suo partito. Theresa May ha detto che avrebbe combattuto qualsiasi sfida, anche se ora ci sono i numeri per forzare un voto di sfiducia contro di lei; il voto è previsto per oggi. Gli analisti dicono di non essere certi che la sfida avrà successo, perché significherebbe che coloro che hanno votato contro di lei verrebbero accusati per il risultato di una hard Brexit. Inoltre, se la May resisterà al voto di sfiducia, probabilmente isolerebbe intenzionalmente i membri del partito che voteranno contro di lei.
Come riportato alle 11:38 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata a 1,2525$, in aumento dello 0,32% e fuori dal minimo della sessione di 1,2478$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,9046 Pence, in calo dello 0,19%; la coppia ha spaziato da un minimo di 0,90250 Pence ad un massimo di 0,90690 Pence nella sessione di negoziazione di oggi.
I trader della Sterlina preoccupati per il voto
Gli analisti sono divisi sull'esito del voto di oggi; alcuni credono che la May sia al sicuro perché ci è voluto così tanto tempo perché il suo partito trovi i voti necessari per attivare la chiamata al voto di sfiducia. Inoltre, credono che i membri del partito che voteranno contro di lei abbiano troppe cose in ballo per perdere, nel caso in cui non riuscissero a garantirsi una vittoria. Altri analisti ritengono che ci sia una maggiore probabilità che la May verrà deposta dal suo ruolo di PM. Indipendentemente da ciò, gli analisti concordano sul fatto che gli attori del mercato saranno poi pronti a fare un giro sulle montagne russe, con una volatilità particolarmente elevata se la May venisse sconfitta o se riuscisse a scampare solo di poco la sconfitta.